Modulo Richiesta

Scaricare qui il Modulo richiesta per diventare volontario AMOC da compilare e inviare all’AMOC tramite posta ordinaria, via fax oppure via e-mail.

Ogni persona maggiorenne può donare una parte del proprio tempo alle associazioni, partecipando alla realizzazione delle diverse attività, in favore dei malati oncologici o di altri soggetti in condizioni di fragilità.
Fare volontariato vuol dire: entrare a far parte di una piccola o grande comunità impegnata a migliorare la qualità della vita di chi si trova a fronteggiare situazioni di difficoltà; aderire ai valori della gratuità e del dono e a mettere le proprie competenze e capacità al servizio della cittadinanza per la costruzione di una società più solidale.

Il volontario AMOC dedica la propria opera a persone colpite da patologia oncologica. Al momento del ricovero in ospedale il paziente, si trova in una condizione di particolare fragilità psicologica. Le paure e le aspettative legate alla malattia, oltre alla perdita dei normali ritmi di vita, sono motivo di grande stress.

Proprio in tale contesto sempre di più si parla di umanizzazione dei luoghi di cura intesa come accoglienza, ospitalità, comprensione, informazione. In questo progetto di cura che dà valore agli aspetti relazionali, si inserisce la figura, del volontario che rappresenta l’ultimo ma fondamentale anello di una catena terapeutica, la cui caratteristica principale consiste nell’esprimere i valori di impegno civile e solidarietà umana.

Gli ambiti di attività si sono sempre più allargati e diversificati, in continua collaborazione con altri volontari od operatori. I volontari che si impegnano in favore dei malati oncologici sono chiamati ad una speciale missione per la quale è opportuno essere adeguatamente preparati. Pertanto le associazioni propongono ai nuovi volontari un percorso formativo, che può essere di alcune ore o di qualche giornata, a seconda del tipo di attività realizzate dall’associazione.

Fare il volontariato vuol dire:

1

Rispettare le persone con cui entra in contatto senza distinzioni di età, razza, religione, nazionalità

2

Dare continuità agli impegni assunti

3

Intervenire dove è più utile

4

Collaborare con altri volontari e partecipare alla vita associativa.

La soddisfazione di aver dato una parte di se stessi a chi ne ha bisogno, spazza via la stanchezza fisica che naturalmente si fa sentire.

Nice, una volontaria AMOC